Molto spesso, in ambito giuridico, vediamo “combattere” due diritti contrapposti: il diritto all’oblio, da invocare per eliminare notizie da Internet, ed il diritto di cronaca, che viene stabilito dal codice di condotta dei giornalisti. Diventa molto più evidente questo contrasto quando, da un lato, ci sono le vicende che riportano dei reati particolarmente interessanti per la stampa e, dall’altro, i cittadini che hanno necessità di eliminare i propri dati personali dal web.
In questo modo, diventa possibile cancellare notizie da Internet. Pensiamo, ad esempio, al caso di corruzione di un politico o all’arresto per droga di un noto attore. Nell’articolo di oggi vedremo come segnalare un articolo di giornale scorretto pubblicato su internet.
Il codice di condotta dei giornalisti
Prima di capire cosa fare per segnalare un articolo di giornale scorretto pubblicato su internet, bisogna valutare il codice di condotta dei giornalisti, in modo da analizzare quanto questa figura professionale può fare o meno. Il codice deontologico relativo al trattamento dei dati personali nell’esercizio dell’attività giornalistica, chiamato anche Codice deontologico sulla privacy, contiene le norme in tema privacy che ogni testata giornalistica deve rispettare.
Il codice si compone in 13 articoli che possono, comunque, essere raggruppati in due categorie distinte: ciò che può e che non può fare un giornalista durante la sua attività lavorativa. Tra le cose che può fare un giornalista troviamo:
- esprimere i propri concetti o commenti sul fatto che sta descrivendo;
- tenere un archivio personale, in cui può decidere di conservare le notizie su determinati eventi o vicende;
- pubblicare informazioni che sono contenute nel casellario giudiziale;
- pubblicare informazioni riguardanti le opinioni politiche, il comportamento sessuale o, in alternativa, anche le condizioni di salute di un individuo, ma solo nel caso “dell’originalità del fatto o della relativa descrizione dei modi particolari in cui è avvenuto, nonché della qualificazione dei protagonisti”.
Al contrario, un giornalista non può svolgere le seguenti attività:
- non firmare gli articoli;
- non rispettare l’obbligo di rettifica nel caso in cui vengano riscontrati errori o inesattezze nell’articolo;
- allargare il suo interesse ad altri soggetti che non sono interessati ai fatti;
- pubblicare nomi di minorenni. Nel caso in cui il giornalista ritenga che sia indispensabile rivelare l’identità, dovrà obbligatoriamente attenersi a quanto disposto dalla Carta di Treviso;
- pubblicare fotografie o immagini che possano ledere in qualche modo la dignità del soggetto interessato;
- discriminare o diffamare una persona attraverso la pubblicazione di notizie sensibili che la riguardano (in questo caso si parla di violazione del criterio dell’essenzialità dell’informazione).
Come segnalare un articolo di giornale scorretto pubblicato su internet
Se hai notato sul web un articolo di giornale scorretto pubblicato, è importante sapere che puoi difenderti e . Come? Presentando un esposto all’Ordine regionale presso il quale risulta iscritto il giornalista che ha pubblicato l’articolo. È compito dell’Ordine dei giornalisti far osservare il codice deontologico della professione ai propri iscritti. Una volta ricevuto l’esposto, l’Ordine dei giornalisti, attraverso il Consiglio di disciplina territoriale, avrà il compito di valutare o meno la sussistenza della violazione del codice professionale.